Violazione della normativa doganale: cosa succede?
Obiettivo del corso è fornire al professionista chiarimenti in materia sanzionatoria in caso di violazione della normativa doganale, in ossequio al principio della graduazione della sanzione (art.42 C.D.U.). Tracciare un percorso giuridico dalla legge 23/12/2014, n.190 (c.d. legge di stabilità 2015) sino al decreto legge 22/10/2016, n.193 (convertito in legge 01/12/2016, n.225, in vigore 03/12/2016). Apprendere le novità apportate dall’art.5 del D.L. 193, all’art.13 del D. Lgs. 472/97,la possibilità di ravvedersi anche dopo l’inizio di accessi ispezioni o verifiche, ovvero dopo la notifica di un processo verbale di constatazione, anche per i tributi amministrati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). Evidenziare i criteri attenuanti della sanzione, il Regime degli adempimenti collaborativi della pretesa tributaria (reclamo con proposta di mediazione).
Video presentazione del corso
Ravvedersi anche dopo l'inizio delle verifiche
Il corso prende in esame l’evoluzione normativa dalla legge di stabilità 2015 alle “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili” (D.L. 22/10/2016, n.193). L’istituto del ravvedimento operoso con la possibilità di ravvedersi dopo l’inizio di accessi ispezioni o verifiche, anche per i tributi doganali e le accise. Art.20 della legge 27/12/1997 n.449 (la non applicazione di sanzioni in tutti i casi in cui la parte spontaneamente chiede la revisione dell’accertamento). La determinazione della sanzione da irrogare e la determinazione agevolata invocata dal contribuente. I criteri attenuanti della sanzione di cui all’art.7, comma 4, del D. Lgs. 472/97. E’ stato fatto cenno ad alcuni istituti deflattivi del contenzioso quale: controversia doganale, autotutela, reclamo con proposta di mediazione.
Il Ravvedimento Operoso in Dogana
Fino al 31.12.2015 era previsto, per i tributi amministrati dall’Agenzia delle entrate, l’istituto dell’adesione ai PVC (art. 5-bis del D.Lgs. n. 218/97) il quale prevedeva la possibilità per il contribuente di prestare acquiescenza ai rilievi mossi nei verbali beneficiando della riduzione ad un quinto delle sanzioni relative alle violazioni constatate.
Alcuni contenuti di questa pagina sono riservati: accedi se sei iscritto o iscriviti per visualizzarli.Il Corso "Sanzioni Amministrative e Ravvedimento Operoso" si struttura su due moduli, ciascuno composta da una videolezione ed un test di verifica. Per poter passare alla videolezione successiva è necessario superare il test di verifica. Al momento è possibile ripetere il test più volte, se non lo si è superato, consentendo così al discente di poter rivedere il materiale didattico o le parti della videolezione che necessitano un maggiore approfondimento.
Modulo 1: Riferimenti Normativi
Questo primo modulo consta di una videolezione, della durata circa 17 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla. In questa prima parte si parte con la definizione e l’escursus normativo che definisce il regime sanzionatorio, sia a livello europeo che nazionale. Si passa quindi ad introdurre l'istituto del Ravvedimento Operoso in Dogana e gli ambiti giuridici che lo definiscono.
Modulo 2: Il Processo verbale di constatazione - I criteri e le responsabilità
Questo secondo modulo consta di una videolezione, della durata circa 39 minuti e di un test di verifica, che comprende 20 domande a risposta multipla. In questa seconda ed ultima parte vengono analizzati gli aspetti operativi del regime sanzionatorio e del ravvedimento operoso.
Partendo dal verbale di constatazione e stabilendo i criteri che definiscono le responsabilità dell'importatore come attenuanti e recidive, si giunge al procedimento di irrogazione delle sanzioni,con la loro definizione.