La tutela dell'ambiente
L’argomento rifiuti (vincolo extra-tributario per le aziende) sta assumendo sempre più rilevanza nel commercio internazionale; lo stesso legislatore europeo, in ossequio ai principi dettati dal TFUE, ha prestato particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e dei cittadini (art.267, p.3, C.D.U.), delegando le dogane al ruolo di garante del commercio leale e della sicurezza dell’ambiente (art.3 C.D.U.).
Lo scopo del corso è quello di formare i doganalisti in ambiti professionali sempre più articolati che prescindono dal tema strettamente doganale e fiscale.
Video presentazione del corso
Il percorso didattico
E’ stato trattato il quadro giuridico dell’esportazione dei rifiuti, non tralasciando la didattica in materia di fonti (primarie, derivate e complementare) del diritto dell’U.E. Si è parlato di classifica e tracciabilità del rifiuto.
A seguire, gli articoli salienti del Reg.(Ce) n.1013/2006, emanato per armonizzare la normativa unionale in materia di esportazione, transito e importazioni di rifiuti. Inoltre, sono state approfondite le procedure operative per gli operatori doganali.
La protezione dell'ambiente.
Il trasporto transfrontaliero di rifiuti è disciplinato dal Regolamento (CE) n. 1013/2006, emanato per uniformare la normativa degli Stati membri della Comunità europea (oggi Unione Europea) in materia di esportazione, transito e importazione di rifiuti, nonché per recepire ed implementare, nel sistema comunitario (oggi detto “unionale”), le norme della “Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti oltre frontiera di rifiuti pericolosi e sulla loro emanazione” (Basilea, 22 marzo 1989) e la decisione OCSE del 2001 sul controllo dei movimenti transfrontalieri di rifiuti destinati ad operazioni di recupero.
La scelta, da parte dell’allora Comunità europea, della fonte normativa di tipo regolamentare non è affatto casuale.
Il Corso "Esportazione rifiuti speciali" si struttura su tre moduli, ciascuno composta da una videolezione ed un test di verifica. Per poter passare alla videolezione successiva è necessario superare il test di verifica. Al momento è possibile ripetere il test più volte, se non lo si è superato, consentendo così al discente di poter rivedere il materiale didattico o le parti della videolezione che necessitano un maggiore approfondimento.
Modulo 1: Il quadro normativo
Questo primo modulo consta di una videolezione, della durata circa 23 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Gli argomenti trattati sono:
Le fonti del diritto UE – Fonti di diritto primario – Fonti di diritto derivato – Fonti di diritto complementare – Quadro giuridico – Classificabilità e tracciabilità dei rifiuti – Il Codice Doganale – Il Regolamento CE 1013/2006
Modulo 2: Divieti e ispezioni
Questo secondo modulo consta di una videolezione, della durata circa 26 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Gli argomenti trattati sono:
Il Regolamento CE 1013/2006 - Ambito di applicazione - Esclusioni - Divieti commerciali - Sistemi di ispezione - Il Regolamento UE 660/2014 - Procedure operative
Modulo 3: Cooperazione
Questo terzo ed ultimo modulo consta di una videolezione, della durata circa 24 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Sono stati illustrati i seguenti argomenti:
Procedure di controllo - La cooperazione interagenzie - La cooperazione tra le autorità doganali degli Stati membri UE - La cooperazione internazionale